Notizie

Si potrebb esostenere che la stagione 2016 sia stata quella di maggior successo per la squadra MV Agusta Reparto Corse, anche se non hanno raggiunto il podio. Leon Camier è stato uno sfidante costante per il podio e ha regolarmente terminato nella top 6. Facendo un paragone con gli anni precedenti, Camier è stato un grande sfidante all’interno del Campionato WorldSBK, e mentre i tifosi e gli altri team sono rimasti sorpresi dai progressi fatti dalla marca italiana, nessuno più del team manager Andrea Quadranti ne è stato sorpreso e allo stesso tempo compiaciuto.

 

“Diciamo che sono abbastanza sorpreso, non mi aspettavo risultati così buoni”, ha detto Quadranti. “So che sarà dura continuare a essere così competitivi perché le altre case costruttrici stanno sviluppando i loro motori e le moto, quindi sarà difficile tornare a essere lì l’anno scorso. Ottenere una top 5 è sempre un buon risultato e non è semplice. Ci saranno alcuni cambiamenti nel regolamento, quindi vedremo cosa potremo fare, ma in generale sono felice per com’è andata quest’anno”.

 

Le prestazioni di Leon hanno impressionato molta gente nel paddock e molti hanno attribuito il successo al talento del pilota, ma Quadranti è pronto a sottolineare che si tratta di un lavoro di squadra.

 

“Sì, da quanto ho letto sulle riviste molta gente sostiene che le performance di Leon hanno migliorato i nostri risultati”, ha spiegato Quadranti. “A essere onesto Leon ha guidato la moto già l’anno scorso, quindi penso che sia la moto a essere migliorata molto. Leon è stato molto professionale come sempre e ha molta fiducia in sella alla moto, quindi ha ottenuto questi risultati. Ovviamente sono felice, ma davvero è un risultato del lavoro di squadra”.

 

Mentre il lavoro di squadra è certamente fondamentale, il team MV Agusta ha sperimentato molti cambiamenti strutturali nel 2016. I risultati di fine stagione hanno evidenziato il progresso, ma Quadranti è ambivalente sull'impatto avuto dai cambiamenti.

 

“Diciamo solo che siamo più indipendenti quest’anno in termini di decisioni e di sviluppo che potremmo avere”, ha detto l’italiano sui cambiamenti del team. “Abbiamo potuto provare più cose, non avevamo niente da perdere, ma sfortunatamente le gare erano ogni 15 giorni quindi era difficile fare più prove. Era quasi impossibile, abbiamo dovuto testare parti o soluzioni durante il week end di gara e, a volte, come ad Aragon, il risultato è stato un doppio zero, ma questo fa parte del gioco”.

 

Nel WorldSSP, il team MV Agusta Reparto Corse ha avuto una stagione stabile con Jules Cluzel che ha concluso in seconda posizione nella classifica generale. Tuttavia il team manager non è così soddisfatto del risultato e attribuisce le sfide del team ai cambiamenti all’interno del regolamento.

 

“In termini di aspettative, nella Supersport è stata per me un po’ una delusione”, ha detto Quadranti. “I cambiamenti del regolamento ci hanno fatto avere molti problemi con l’elettronica, dato che nella moto da strada la moto è uscita con il controllo di trazione, che però non ci era stato permesso usare in quella da corsa. Quindi questo ha cambiato tutto per il nostro software e non abbiamo davvero trovato la soluzione corretta. La moto non è proprio facile da guidare, quindi in quest’inverno stiamo cercando di sviluppare la moto e l’elettronica. Sicuramente la moto è competitiva, è una moto molto sensibile. Abbiamo solo bisogno di trovare il pacchetto giusto per poter lottare per il primo posto”.